Per quanto riguarda la prevenzione 2023, quest’anno proponiamo 6 tipi di screening:

1. Pneumologia
2. Cardiologia
3. Nutrizione
4. Oculistica
5. Urologia
6. Ginecologia

Gli aventi diritto verranno accompagnati nella migliore scelta per le loro esigenza, grazie all’apporto di un medico di medicina generale, che dopo anamnesi del paziente indicherà quale screening è più adatto alla propria esigenza.

PNEUMOLOGIA

Per quel che riguarda la Pneumologia, l’incidenza di patologie dell’apparato respiratorio quale broncopatia cronica ostruttiva, asma bronchiale, enfisema e fibrosi polmonare e OSAS (apnee notturne) è elevatissima in Italia il 10 % dei giovani fumatori sotto i 40 anni di età, presenta segni di malattia responsabile del 55% di tutte le morti per malattie respiratorie. L’Asma colpisce il 5 % della popolazione in Italia sin dall’età giovanile e l’enfisema polmonare è causa di 3 milioni di morti all’anno nel mondo. La sindrome per le Apnee notturne (OSAS), di intensità moderata-grave si attesterebbe al 27% della popolazione generale; da tutto ciò risulta molto importante la prevenzione primaria di tale patologie. Nel nostro Poliambulatorio, tutti gli iscritti a Fondazione ATM, da settembre potranno effettuare la Spirometria, che è l’esame che valuta la funzione dell’apparato respiratorio dei bronchi e dei polmoni e ci permette di diagnosticare la presenza delle patologie sopra descritte.

CARDIOLOGIA

In questo periodo pandemico si è avuto un’esplosione delle patologie polmonari e in concomitanza nello stesso periodo si è avuto un forte aumento delle patologie cardiache: aumento di miocarditi (infiammazione del muscolo cardiaco), pericarditi (infiammazione del sacchetto che contiene il cuore), infarto miocardico, così come di aritmie cardiache. Alcuni studi hanno evidenziato nel periodo pandemico un aumento dei rischi di aritmie legati alle infezioni, in particolare un aumento fino al 40 % di nuovi casi di fibrillazione atriale. Il periodo di incidenza varia da uomo a donna. Negli uomini la mortalità è trascurabile fino ai 40 anni, emerge tra i 40 e 50 e poi cresce in modo esponenziale con l’età. Nelle donne si manifesta a partire tra i 50 e i 60 anni e cresce rapidamente. La diversità di frequenza della malattia dei due sessi si accompagna alla diversità delle manifestazioni cliniche; sono infatti più frequenti nelle donne la morte improvvisa, l’infarto silente e l’angina pectoris. Con la visita comprensiva di ECG, e le analisi ematiche (Emocromo, Glicemia, Colesterolo Totale, Colesterolo HDL, Trigliceridi, Omocisteina, Creatinina) si vuole intercettare la predisposizione alla patologia cardiaca.

Lo screening è rivolto agli iscritti a Fondazione ATM, di età compresa tra i 50 e i 70 anni di età.

NUTRIZIONE

È fondamentale per il nostro benessere psicofisico, avere e mantenere nel tempo una corretta alimentazione, infatti una mal nutrizione con conseguente sovrappeso o induzione di patologie sistemiche è uno dei principali problemi della società occidentale. La valutazione clinica del paziente, insieme all’indice di massa corporea con la lettura delle analisi ematiche eseguite, daranno la possibilità al medico specialista di indicare l’ambito nel quale il paziente può essere inserito (sovrappeso o obeso), in modo da sensibilizzare adeguatamente il paziente stesso per ottenere una corretta alimentazione ed un salutare stile di vita. La decade a cui è rivolto questo screening si è determinata nell’intenzione di invertire le abitudini alimentari e di vita del paziente prima dell’insorgere di patologie irreversibili; tutto ciò con intenzione di prevenire l’utilizzo della chirurgia bariatrica (finalizzata al controllo del peso), la quale negli ultimi anni ha avuto un innegabile aumento di utilizzo.

Lo screening è rivolto agli iscritti a Fondazione ATM, di età compresa tra i 45 e i 55 anni.

OCULISTICA

Per quanto riguarda la vista, il glaucoma è la seconda causa di disabilità visiva e cecità in Italia. È dovuto all’aumento della pressione interna dell’occhio e in alcuni casi della riduzione dell’apporto di sangue nel nervo ottico. Non dà dolore o sintomi fin tanto che non raggiunge il suo stadio più avanzato causando una perdita progressiva della vista fino alla cecità. Attualmente nel mondo si valutano 76 milioni le persone affette dal glaucoma; in Italia circa un milione: il 50 % dei quali non è diagnosticato. L’aumento della pressione intraoculare inizia dopo i 40 anni con un 1% dei pazienti, al 3% dopo i 70 anni, fino ad un 10 % dopo gli ottanta. Per tale motivo dopo i 45 anni è importante sottoporsi a visite preventive.

Possono aderire all’iniziativa gli iscritti a Fondazione ATM dai 45 anni di età.

UROLOGIA

Così come per le donne anche per gli uomini è molto importante la prevenzione, infatti oltre 6 milioni di italiani sopra i 50 anni soffre di IPB (ipertrofia prostatica benigna); sopra i 60 anni, il 70% e va a crescere con l’età. Per quanto riguarda l’IPB, l’essere a conoscenza della patologia in fase precoce e l’utilizzo di un giusto stile sia alimentare che di vita, può rallentare in modo significativo il progredire della patologia e i disturbi ad essa correlati. Con un beneficio per il paziente anche in ambito psicologico interagendo in alcuni casi anche nella sfera sessuale. Il cancro della prostata è il tumore più diffuso nella popolazione maschile, rappresenta il 18% dei tumori diagnosticati all’uomo; ogni anno in Italia ne vengono diagnosticati 42.800 nuovi casi e colpisce preferenzialmente sopra i 50 anni. L’adenocarcinoma prostatico ha una progressione piuttosto lenta, ma alcuni casi tendono ad essere più aggressivi e a sviluppare tumori secondari in varie zone del nostro organismo quali: ossa, cervello, polmoni. In Italia si calcola che sopra i 65 anni, circa il 3% della popolazione maschile ha la probabilità di morire di cancro alla prostata. Nella fase iniziale il tumore è totalmente asintomatico, solo la sensibilizzazione verso i pericoli della malattia da parte della popolazione, con conseguente visita urologica, accompagnata dal controllo del PSA, permette di identificare i soggetti a rischio, nei quali effettuare ulteriori accertamenti.

Rivolto agli uomini iscritti a Fondazione ATM, dai 45 ai 70 anni di età.

GINECOLOGIA

In ambito ginecologico vogliamo andare ad intercettare e prevenire anche i tumori femminili meno conosciuti come il tumore della vulva e della vagina rappresenta il 5% dei tumori che colpiscono gli organi femminili. Mediamente colpisce donne con età superiore ai 50 anni, va fatto presente che esistono comunque forme di carcinoma vulvare intraepiteliale giovanili. All’esame clinico da parte dello specialista viene sommato la ricerca del’HPV (papilloma virus), il quale oltre ad essere una concausa del tumore della vulva e della vagina rappresenta la principale causa del tumore della cervice.

Lo screening è rivolto a tutte le donne iscritte a Fondazione ATM.
 

NOVITA' 

Quest’anno abbiamo ritenuto di dover aggiungere alle nostre risorse l’importante apporto del medico di medicina interna, al fine di aiutare i nostri beneficiari nel loro percorso di prevenzione e cura. Infatti la collega dopo un’analisi dettagliata dello stato di salute del paziente ed in base anche alle familiarità delle varie patologie, indirizza lo stesso nella scelta dello screening più adatto a lui/lei.
Questa scelta da parte del Poliambulatorio è stata presa anche in funzione di un’ottimizzazione delle risorse, in modo da consentire a tutti coloro che ne hanno diritto di poterne usufruire.
Gli screening verranno eseguiti entro il 2023, dando la possibilità di gestire gli appuntamenti al fine di poter garantire le turnazioni degli aventi diritto. Sono stati riservati per ogni screening 300 posti.