2021 - 2022

La prevenzione di Fondazione ATM prosegue anche quest’anno nell'offrire prestazioni sanitarie gratuite agli iscritti a Fondazione ATM. Le visite inizieranno il 2 Novembre 2021 presso il Poliambulatorio di Fondazione ATM, eccetto la mammografia che verrà eseguita all’Istituto Auxologico.

L’attenzione è rivolta a:

  • uomini di età superiore a 50 anni;
  • donne sia di età inferiore che superiore a 40 anni con esami differenziati;
  • uomini e donne di età superiore ai 65 anni.


COME PARTECIPARE AGLI SCREENING:
Le visite sono prenotabili DALL’11 AL 29 OTTOBRE 2021 contattando direttamente il Poliambulatorio di Fondazione ATM:
- 02631196871 (Lunedì – Venerdì 9-13/14-17.30)
- Sms/WhatsApp 3459679731
- poliambulatorio@fondazione.atm.it

NON E' OBBLIGATORIO ESEGUIRE TUTTI GLI ESAMI PREVISTI DAGLI SCREENING

 

  1. UOMINI > 50
  • ESAME PSA

La diagnosi di tumore alla prostata prevede, tra i vari esami, l’analisi dei valori del PSA, acronimo di Prostate Specific Antigen, in italiano Antigene Prostatico Specifico. L’analisi dei valori del PSA può fornire indicazioni relative alla presenza di un’infezione o di un tumore alla prostata, che rappresenta statisticamente il secondo tumore più frequente in Italia dopo quello del polmone; è inoltre la terza causa di morte per cancro, dopo quello del polmone e del colon-retto. Il PSA non è un marcatore specifico della presenza di un tumore, ma fornisce informazioni preziose sul funzionamento della prostata; un valore fuori dalla norma non è sinonimo di presenza di un carcinoma, potrebbe indicare anche una banale infezione di facile risoluzione. Il PSA è una proteina, secreta dalla prostata, presente in minima quantità nel sangue quindi il test si esegue attraverso un semplice prelievo di sangue.

 

  • ECOGRAFIA PROSTATICA

L’ecografia prostatica ha l’obiettivo di verificare le dimensioni e la morfologia della prostata, nonché di valutare la presenza di eventuali lesioni o formazioni anomale. La sonda ecografica emette onde sonore ad alta frequenza, del tutto innocue per la salute del paziente. Con l'ausilio di un elaboratore informatico, la sonda ecografica permette di captare l'intensità degli ultrasuoni riflessi, trasformandoli prima in segnali elettrici e poi in immagini che vengono riprodotte sull'apposito schermo. L’ecografia della prostata serve a:

- valutare lo stato di salute della prostata quando si presentano disturbi o sintomi sospetti, tra i quali la diminuzione del getto urinario, la difficoltà a urinare o, al contrario, la minzione frequente;

- verificare eventuali dubbi scaturiti durante un’esplorazione rettale eseguita da un medico specialista nel corso di una precedente visita urologica.

L’esame va invece eseguito a vescica piena, per cui è consigliabile, nell’ora che precede l’ispezione, bere almeno un litro di acqua naturale e trattenere le urine.

  • RICERCA SANGUE OCCULTO NELLE FECI

L'esame del sangue occulto nelle feci (SOF, chiamato anche FIT, dall’inglese Fecal Immunochemical Test) è un esame atto ad identificare eventuali disturbi del tratto gastro-intestinale. Rientra nei programmi di screening per il tumore al colon-retto, in quanto è un esame non invasivo che permette, in molti casi, di individuare la neoplasia e prescrivere eventualmente una colonscopia.

 

2. DONNE > 40

  • MAMMOGRAFIA

La mammografia è un esame utile per diagnosticare precocemente il cancro al seno. Attraverso l’esposizione a raggi ionizzanti (raggi x), è possibile indagare la struttura interna della ghiandola mammaria ed individuare formazioni neoplastiche. Le radiazioni ionizzanti non vengono considerate pericolose, specialmente con l’avvento delle tecnologie digitali, che hanno diminuito la quantità di raggi X rilasciata rispetto alla tecnica tradizionale. Sarebbe preferibile eseguire l’esame nei primi 14 giorni del ciclo mestruale, in quanto l’addensamento e la tensione della ghiandola mammaria sono inferiori. Per le donne che si devono sottoporre a questo esame, è importante escludere uno stato di gravidanza per evitare una possibile esposizione dell’embrione ai raggi x che, sebbene di basso livello, possono provocare malformazioni, soprattutto nei primi mesi di gravidanza. La mammografia è una procedura semplice e non dolorosa, dalla durata media di 10 minuti; non richiede una preparazione particolare, se non evitare, il giorno dell’esame, l’applicazione sotto le braccia e sul seno di deodoranti, talco, altre sostanze che possono falsare i risultati dell’esame. Viene utilizzato il mammografo, che proietta un fascio di raggi x direttamente sulla zona d’interesse: per facilitare la radiografia, la mammella viene posizionata su due piatti plastificati e leggermente compressa, permettendo la dissociazione dei tessuti adiposi e ghiandolari. Viene effettuata una mammografia bilaterale: vengono effettuate due radiografie per mammella, una dall’alto e una di lato, per un totale di 4.

 

  • ECOGRAFIA MAMMARIA

L’ecografia mammaria è un esame di diagnostica per immagini che utilizza ultrasuoni, pertanto non invasivo, utile per lo studio del tessuto ghiandolare mammario. Trova inoltre multiple indicazioni, quali approfondimento diagnostico in donne sintomatiche o asintomatiche come completamento all’esame mammografico. Nelle donne con età maggiore di 40 anni può aiutare la mammografia ad individuare lesioni tumorali, in particolare quando la densità ghiandolare tende ad ostacolarne la valutazione. Gli ultrasuoni vengono direzionati verso il tessuto interessato, generando una serie di onde riflesse che consentono la visualizzazione bidimensionale su monitor del tessuto mammario. Viene eseguita in posizione supina, distesa su un lettino, previo disposizione di gel ultrasonico sulla pelle.

 

  • MARCATORE TUMORALE CA 15-3

CA 15-3 (acronimo di Cancer Antigen 15-3) è una proteina, usata come marker tumorale di cancro alla mammella, cioè quelle sostanze che si possono trovare in quantità aumentate nel sangue, nelle urine o in altri liquidi corporei in presenza di determinate neoplasie. Viene normalmente prodotto dalle cellule del seno e non causa la patologia maligna, ma aumenta in seguito al suo sviluppo. L'esame del CA 15-3 viene condotto su un piccolo campione di sangue venoso, prelevato da una vena dell'avambraccio come in un qualsiasi altro esame ematico. Il dosaggio di CA 15-3 misura i livelli dell'antigene tumorale nel sangue periferico. In molti casi, questo marcatore viene prodotto in eccesso dalle cellule del tumore mammario ed entra nel circolo ematico.

 

3. DONNE < 40

  • ECOGRAFIA MAMMARIA
  • MARCATORE TUMORALE CA 15-3

 

4. OVER 65

  • CHERATOSI DELLA PELLE

La cheratosi seborroica è uno dei più comuni tipi di escrescenze della pelle non tumorali negli adulti più anziani. Una cheratosi seborroica di solito appare come una macchia marrone, nera o pallido sul viso, torace, spalle o schiena. La crescita ha un aspetto squamoso, leggermente sopraelevato. Di tanto in tanto, appare singolarmente, ma crescite multiple sono più comuni. La cheratosi seborroica non diventa cancerose, ma può apparire come il cancro della pelle.



Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente.

Utilizziamo Cookies sulla nostra pagina web, per rendere la vostra visita più efficiente.
Cliccate per favore su “OK”! Potete trovare maggiori informazioni nella nostra Informativa Protezione Dati Personali.

OK